Buongiorno e ben ritrovati, oggi vi dirò la mia sul Milan di Giampaolo. Questo Milan non convince, segna poco e predne pochi gol, ma contro l'Inter i gol li ha presi. Quindi è solo un problema di attacco? Prima di dire la mia, vi faccio vedere un'intervista rilasciata da Adani:
"A dire che il Milan è il Milan siam capaci tutti. Poi dopo chi è dentro deve contribuire a trovare la soluzione più che puntare il dito. Secondo me la grande forza che devono avere adesso i dirigenti è quella di individuare la strada giusta e sapere dove intervenire, non dire "il Milan è il Milan". Se tu sei tesserato per il Milan devi trovare la soluzione. Secondo me in questo momento le delusioni più grandi arrivano dai vecchi: Biglia, Calhanoglu, Piatek, Suso. Sono giocatori troppo importanti per rimanere a metà nel loro percorso. I dirigenti devono trovare insieme a Giampaolo la strada per capire quale siano le scelte migliori, non basta dire "mi aspettavo di più o giochiamo male". Cosa vuol dire ci vuole più anima? Dove la recuperi l'anima? Io dico che Giampaolo ha fatto un percorso che ha portato meritatamente la sua candidatura al Milan, e deve capire chi trovare come alleati per poi trovare una strada perché finora si è visto poco o nulla".
Adani dice che il problema sta nella dirigenza, che secondo lui si impegna poco. Su questo sono molto d'accordo. Per chi non concordi vi faccio un banalissimo esempio. Prendete un allenatore tra i più forti in Italia, Conte, all'Inter sta facendo grandi cose, ma provate a portarlo per esempio all'Hellas Verona, è ovvio che non vincerebbe lo Scudetto o arriverebbe in Champions, questo perché puoi essere l'allenatore più forte del mondo, ma se non hai i giocatori che ti servono non puoi fare grandi cose. Questa è la situazione di Giampaolo, Calabria è stato espulso e l'unico sostituto è Conti, che ha fatto una pessima partita, oppure quando Theo Hernandez si è infortunato, la riserva era Rodriguez, giocatore che ripeto, non piace assolutamente a Giampaolo. Così capite che ha già due giocatori che non vanno bene. Voi mi direte che il problema però è anche in attacco. Infatti Giampaolo voleva Correa, affare non concluso. A centrocampo il Mister rossonero avrebbe desiderato Praet, giocatore non acquistato. Quindi è veramente colpa di Giampaolo o della dirigenza? Se la dirigenza non rilancia le offerte o non vende Rodriguez e Conti cosa vorrebbe fare? Adani ha ragione.
ALLA PROSSIMA!
"A dire che il Milan è il Milan siam capaci tutti. Poi dopo chi è dentro deve contribuire a trovare la soluzione più che puntare il dito. Secondo me la grande forza che devono avere adesso i dirigenti è quella di individuare la strada giusta e sapere dove intervenire, non dire "il Milan è il Milan". Se tu sei tesserato per il Milan devi trovare la soluzione. Secondo me in questo momento le delusioni più grandi arrivano dai vecchi: Biglia, Calhanoglu, Piatek, Suso. Sono giocatori troppo importanti per rimanere a metà nel loro percorso. I dirigenti devono trovare insieme a Giampaolo la strada per capire quale siano le scelte migliori, non basta dire "mi aspettavo di più o giochiamo male". Cosa vuol dire ci vuole più anima? Dove la recuperi l'anima? Io dico che Giampaolo ha fatto un percorso che ha portato meritatamente la sua candidatura al Milan, e deve capire chi trovare come alleati per poi trovare una strada perché finora si è visto poco o nulla".
Adani dice che il problema sta nella dirigenza, che secondo lui si impegna poco. Su questo sono molto d'accordo. Per chi non concordi vi faccio un banalissimo esempio. Prendete un allenatore tra i più forti in Italia, Conte, all'Inter sta facendo grandi cose, ma provate a portarlo per esempio all'Hellas Verona, è ovvio che non vincerebbe lo Scudetto o arriverebbe in Champions, questo perché puoi essere l'allenatore più forte del mondo, ma se non hai i giocatori che ti servono non puoi fare grandi cose. Questa è la situazione di Giampaolo, Calabria è stato espulso e l'unico sostituto è Conti, che ha fatto una pessima partita, oppure quando Theo Hernandez si è infortunato, la riserva era Rodriguez, giocatore che ripeto, non piace assolutamente a Giampaolo. Così capite che ha già due giocatori che non vanno bene. Voi mi direte che il problema però è anche in attacco. Infatti Giampaolo voleva Correa, affare non concluso. A centrocampo il Mister rossonero avrebbe desiderato Praet, giocatore non acquistato. Quindi è veramente colpa di Giampaolo o della dirigenza? Se la dirigenza non rilancia le offerte o non vende Rodriguez e Conti cosa vorrebbe fare? Adani ha ragione.
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